Il consiglio di MAGGIO

“E’ deplorevole che la chiesa oggi non provi il desiderio di esprimere più intensamente la sua riconoscenza al Signore per le manifestazioni della sua grazia, per i beni che ha loro affidato, con gesti concreti…

Nessuno deve sottovalutare le proprie responsabilità. Cercando di amministrare delle piccole somme, non disponendo di grandi capitali, ricordate che Dio benedice la diligenza instancabile. Non disprezzate le piccole somme che, gestite saggiamente, permetteranno di ottenere un profitto sicuro. Un talento ben impiegato ne frutterà due per il Signore…

Dio accetta ciò che un uomo gli dà in base a ciò che possiede e non secondo ciò che non ha. Dio esige ciò che gli è dovuto tramite le decime e le offerte e invita alla consacrazione in ogni settore della sua opera…

Lavorate con entusiasmo sapendo che Cristo è al vostro fianco, programmando, progettando e costruendo…

Liberate il vostro cuore da ogni forma di egoismo e impegnatevi in un’attività cristiana.”


(E.G. White Review and Herald, 10 dicembre 1901 – Tratto da “Consigli sull’economato cristiano”, ediz. AdV)