Il consiglio di OTTOBRE

Un’offerta non spontanea è una beffa nei confronti di Dio

Dio ha scelto gli uomini come suoi amministratori e collaboratori nella grande opera che permetterà di instaurare il suo regno sulla terra. Essi però, imitando il comportamento dell’amministratore infedele, possono perdere in questo modo i privilegi più preziosi che siano mai stati accordati agli essere umani. Per migliaia di anni Dio ha operato attraverso strumenti umani, ma può se vuole, escludere gli egoisti, gli avari e gli avidi. Egli non dipende dai nostri mezzi e gli uomini non possono limitare la sua azione. Egli infatti può benissimo adempiere la sua opera indipendentemente dalla nostra partecipazione. Chi fra noi sarebbe contento che Dio lo facesse? E’ meglio non offrire nulla piuttosto che farlo contro voglia, perché offendiamo Dio se non lo facciamo spontaneamente. Teniamo presente che dipendiamo completamente da Dio; egli legge i pensieri e le intenzioni del nostro cuore e del nostro spirito.


Review and Herald, 15 maggio 1900 – Tratto da Consigli sull’Economato Cristiano, p 142, E.G. White, Ediz AdV