Il consiglio di MAGGIO (2019)

Il pericolo dell’avidità

Molti figli di Dio, attratti dalle tentazioni terrene, rinnegano la loro fede tramite le loro opere.  L’attaccamento al denaro, a case e terreni è così forte che assorbe tutte le facoltà dello spirito e del corpo, escludendo così l’amore per il Creatore e per gli uomini per i quali Cristo è morto. 

Satana li ha accecati a tal punto che gli interessi eterni sono diventati secondari. 

Tutto il loro essere è impegnato ad accumulare beni terreni. Tutte queste preoccupazioni e questi impegni non tengono in considerazione la raccomandazione fatta da Gesù:

“Non accumulate ricchezze in questo mondo. Qui i tarli e la ruggine distruggono ogni cosa e i ladri vengono e portano via” (Matteo 6:19). .

Dimenticano che Gesù ha anche detto: “Fatevi tesori in cielo …” e così facendo avrebbero agito in vista del loro interesse.

Un tesoro accumulato in cielo è al sicuro e nessun ladro vi si può avvicinare, nessun insetto può rovinarlo; le loro ricchezze invece sono conservate sulla terra e hanno assorbito tutti i loro affetti. 

La vittoria in Cristo

Cristo nel deserto ha affrontato le più forti tentazioni che possono assalire un uomo. Egli ha incontrato l’astuto nemico e lo ha vinto. 

La prima grande tentazione riguardava l’appetito, la seconda l’orgoglio e la terza l’amore per le ricchezze terrene.  Vennero offerti a Cristo i troni, i regni del mondo e la gloria. Satana presentò gli onori e le ricchezze terrene e i piaceri della vita con le sfumature più seducenti per attrarre e ingannare. Disse a Cristo: “Tutte queste cose io te le darò se prostrandoti tu mi adori”. Gesù però respinse l’astuto nemico e conseguì la vittoria.

Quando Satana si avvicina […] raramente si esprime con la stessa chiarezza con cui ha affrontato il Cristo.  Egli si accontenta di minare l’integrità dell’uomo e indebolirne la coscienza. 

Non reclama un’adorazione diretta ma orienta gli uomini a legarsi agli interessi terreni.  In un’esistenza vissuta all’insegna dell’impazienza, dell’egocentrismo, dell’orgoglio, dell’avarizia e della disonestà egli può influire come vuole. 

L’esempio di Cristo è davanti a noi. Egli sconfisse Satana dimostrandoci così che anche noi possiamo ottenere la vittoria.  Sta scritto:

“Non di solo pane vivrà l’uomo ma di ogni parola che viene da Dio” (Matteo 4:4).

Se le Sacre Scritture fossero studiate e messe in pratica, il cristiano avrebbe la forza sufficiente per affrontare l’astuto nemico … 

 


“Consigli sull’economato cristiano” E.G.White – Ediz. AdV